La pesca a traina è una tecnica dinamica che consiste, appunto, nell'attività di traino di esche artificiali o vive da parte di una barca in movimento.
Questa tecnica è particolarmente popolare in mare aperto, dove i pesci predatori come tonni, barracuda e marlin sono più attivi. I pescatori che praticano questo tipo di pesca attrezzano le loro barche con grandi mulinelli e lenze molto resistenti, in grado di sollevare prede che possono raggiungere dimensioni notevoli.
Durante la pesca a traina è fondamentale mantenere una costante osservazione del mare: questo aspetto riveste un ruolo cruciale per il successo dell'attività, in quanto consente ai pescatori di individuare i segnali che indicano la presenza di pesci nel fondale o in superficie. Ad esempio, la presenza di gabbiani o eventuali branchi di sarde che saltano fuori dall'acqua, possono indicare la presenza di predatori marini in cerca di cibo, un segnale prezioso per poter sperare in una buona cattura.
La tecnica della pesca a traina comporta diversi vantaggi che la rendono ideale per attività di pesca intensiva. Tra questi vi è sicuramente la possibilità di coprire grandi distanze in mare, aumentando le probabilità di individuare i banchi di pesci e, in secondo luogo, la possibilità di catturare esemplari di grandi dimensioni, offrendo emozioni e sfide uniche.